Ti prego, non dire niente. Vado dritta al punto.
Io sto seriamente cominciando a pensare che tu voglia la mia morte. No, ne sono sicura. Tu vuoi vedermi morire. Dillo che lo vuoi, su.
Che poi non so come faresti a vedermi morire, ma ce la faresti, sono sicura che hai un piano, già. Hai un piano per assistere alla mia morte per eccesso di lacrime/nutella.
Ora la nutella non c'entra niente, ma dettagli. E poi la Nutella è onnipresente, onnipotente e onniscente, quindi c'entra eccome. u_u
Ma comunque, non è questo il punto.
Avevo detto che ci andavo dritta, al punto, invece mi perdo in chiacchiere. Beh, poco male.
Arriviamo al punto.
E ti avverto che il punto è piuttosto lungo.
Cominciamo. 3..2..1.. Via.
La sto abbandonando.
La sto lasciando qui.
Sensi di colpa, James? Tranquillo tesoro, ti consolo io ç__ç
Ma quanto può essere dolce? Tanto tanto.
«Un… cervo con gli occhiali?» borbotta sorpreso lui, aggrottando le sopracciglia.
Spazientito, gli tiro una manica con i denti e batto un po’ gli zoccoli.
Ma è un genio -.-" Cavolo, un cervo con gli occhiali, e se poi consideri che sono rotti e uguali a quelli di James non dovrebbe essere tanto difficile. Dovrebbe arrivarci, insomma.
Ah beh, ha lo stesso nome di H. Potter, quindi è ovvio che non arriva subito alle conclusioni. Sai, ho ricapitolato un pò i libri, e ci fosse una volta in cui Harry capisce la verità alla prima botta. -.-"
Ma va bè, andiamo avanti.
«Potter?» esclama lui, shoccato.
Annuisco impaziente.
Ma che mente brillante. .____. Mi sta sul ca**o, se non lo avessi capito. u_u
«Ma cosa… come… sei un Animagus?» balbetta.
Di nuovo, faccio sì con la testa.
Sbaglio, o non è molto sveglio?
Hai fatto centro, James. Non è esattamente quello che viene chiamato "colui che capisce al volo". Hai decisamente centrato il punto.
Ma non era questo il punto dove volevo arrivare, no, proprio no.
Fa in modo che non le succeda nulla, per favore.
Io ne sono sicura, vuoi uccidermi. Ma quanto può essere dolce lui?? *__*
Tanto, tanto, tanto, dolce. *___* Tipo la nutella!
È un urlo atroce che mi scuote: un grido così disperato e sofferente che l’aria sembra incrinarsi e poi spezzarsi in tacito rispetto; mi entra nelle orecchie, mi perfora il cervello e mi buca il cuore.
Ma mannaggia al carciofo, ne sono sicura, tu vuoi vedere la mia morte lenta e dolorosa per eccessivo tremolio delle gambe e delle braccia e eccessive lacrime.
Questa parte è stupenda. Carica di sentimento, e l'hai descritta in maniera perfetta. Ma si può sapere da dove le tiri fuori 'ste frasi da infarto?! *___*
"Un grido così disperato e sofferente che l'aria sembra incrinarsi e poi spezzarsi in tacito rispetto".
Lancio un’ultima occhiata al maniero malefico, poi mi Smaterializzo.
Come? Come come come? Ti Smaterializzi? E la lasci lì? Bene, ci sono io per te.. *__*
Comunque, una curiosità: poichè la Rowling da qualche scena nel 7° libro ha fatto capire che senza bacchetta non ci si può S/Materializzare, tu hai deciso di fregartene di questa cosa o non te ne ricordavi?
Ma è una semplice curiosità, a me va benissimo anche così *__* Basta che James si salva *___*
"Appena provo a concentrarmi, però, sento nella mia testa l’urlo agghiacciante di Lily Evans, e vedo il suo viso, pallido e scarno e gli occhi rossi di Lord Voldemort che…
…basta James. Non c’è tempo da perdere, non ora."
Cavolicchio >.< Mi fai piangere, e non va bene, no.
Ora non ti copio tutta la parte di James che arriva ad Hogwarts, se no piango di nuovo, ma solo questo pezzettino lacrimosamente meraviglioso <3
Sto morendo.
L’uscita non deve essere troppo lontana, James.
Sto morendo.
Fai un passo.
Sto morendo.
Un altro piccolo sforzo, James.
Sto morendo.
Un altro passo: ci sei quasi.
Morirò.
Piango, tanto. Ho pianto come una disperata la prima volta e piango ancora adesso. Ma si puòòò? D':
Passiamo alla parte dei Malandrini, soprattutto di quel meraviglioso Sirius Black che mi fa emozionare *_*
"Sollevo lo sguardo distrattamente, ma quello che vedo mi blocca completamente il respiro; sento la forchetta scivolarmi dalle mani e schiantarsi a terra, ma la ignoro altamente; è come se il sole fosse entrato nella stanza a sciogliere il gelo invernale che mi imprigionava il sorriso e attanagliava il cuore: è uno squarcio di primavera nel temporale che distrugge tutto al suo passaggio."
Ma porca di quella paletta! è la frase più carica di significato, dolce, bella, del mondo. *_* Descrive alla perfezione quel momento, come se il sole fosse tormato a risplendere in Sirius <3
"È allora che scatto in piedi, facendo cadere malamente la sedia. Remus e Peter mi imitano all’istante, poi tutti e tre, veloci come non lo siamo mai stati, corriamo fuori dalla porta, seguendo disperatamente Silente e James."
Mi sono immaginata la scena e sono scoppiata di nuovo a piangere. Loro, loro, che corrono verso James. Sirius che corre verso James come se ne dipendesse la vita. Come se fosse quella la sua sola salvezza da un'eterna ombra.
Ah, ma che poetessa, che poetessa.
Ma seriamente, me la sono immaginata così, e ho pianto tanto, tantissimo.
Passiamo a Lils. Povera la mia Lils :'(
"Gambe. Ho delle gambe, io?
Le ho mai avute?"
Oddio santo. Non so perchè, ma mi ha fatta tremare. *-*
"È come se non esistessi più. È come se la mia anima fosse già morta e rimanesse solo il mio corpo, in un ammasso di ossa, nervi, muscoli e organi sofferenti."
Bellissima. E tristissima. Rende alla perfezione, credimi. <3
"Il dolore ha toccato l’apice della sua potenza: mi puntello sulle braccia e mi stupisco distrattamente di me, quando, cominciando a tossire come una forsennata, vomito sangue sul pavimento sudicio della catapecchia.
Voglio solo che tutto questo finisca."
Mamma mia. Quest'immagine è terribilmente triste.
Odio Bellatrix!
Carissima, dopo questa recensione da quattro soldi, ti lascio, e, se volessi saperlo, ti avverto che la mia storia continua, è solo che l'ispirazione non c'è, per niente.
Non sono mica come te, io, eh! >.<
Va bè, vado.
Baci lacrimosi :'(
Sere. |